”Non sono nè un artista nè un poeta.Ho trascorso i miei giorni dipingendo,ma non sono in sintonia con i miei giorni e le mie notti.Sono una nube,una nube che si confonde con gli oggetti,ma ad essi mai si unisce.Sono una nube,e nella nube è la mia solitudine,la mia fame e la mia sete.La calamità è che la nube,la mia realtà, anela di udire qualcun altro che dica:“Non sei solo in questo mondo ma siamo due,insieme,e io so chi sei tu.”
G.Kahlil
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